Durante l’iter parlamentare di conversione del decreto 132/23 (cd DL Proroghe termini) è stata disposta la sospensione fino al 30 marzo 2025 (in precedenza 31 dicembre 2023) dell’efficacia delle linee guida relative ai trasporti in condizioni di eccezionalità e che sono finalizzate ad assicurare l’omogeneità della classificazione e della gestione del rischio, a valutare la compatibilità dei suddetti trasporti con la sicurezza della circolazione e a stabilire nuove modalità di rilascio delle autorizzazioni per trasporti fino a 108 tonn e per quelli di un unico pezzo indivisibile.
Fino alla medesima data del 30 marzo 2025 continueranno ad applicarsi le regole già in vigore al 9 novembre 2021 per rilasciare le autorizzazioni ai trasporti in condizioni di eccezionalità fino a 108 tonn effettuati con veicoli con più assi rispetto a quelli indicati nell’art.10 del CdS.
È stata altresì disposta l’istituzione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di un tavolo tecnico (composto dalle amministrazioni interessate, dagli enti proprietari delle strade e dalle associazioni di categoria) che dovrà definire entro il 30 ottobre 2024 un Piano nazionale dei trasporti eccezionali.