Dal 22 marzo scorso nel Comitato Centrale dell’Albo degli autotrasportatori è stata costituita una specifica “commissione permanente NORMATIVA per l’autotrasporto” puntando sul confronto interno allo stesso Albo, e cioè sulle eventuali tipologie di proposte, sul confronto fra associazioni degli autotrasportatori e sui risultati finali da consegnare al Ministro Salvini.
I primi atti però, compiuti dalle associazioni dell’autotrasporto presenti nell’Albo, sembrano espressioni artificiali, con dissensi evoluti e spesso nascosti fra i loro vertici, i quali spesso usano il conflitto come mezzi tattici di pressione lasciando fermo l’autotrasporto italiano alle origini delle scarse regole, e cioè dal 2005 – 2010 ad oggi. Ci sarà un ripetere a “somma zero”, nel senso che chi usa l’autotrasporto vince sulle regole che vuole, o quelle che sarà disponibile ad individuare, mentre l’impresa di autotrasporto sarà destinata a perdere sempre.