Le imprese di autotrasporto italiane, oltre alle ridotte velocità commerciali ed alle riduzioni di produttività dell’intera filiera economica, devono fare i conti con l’esplosione dei prezzi del carburante.

Oggi per comprare 1000 litri di gasolio occorrono circa 1.513,00 euro i quali, al netto dell’iva e del recupero delle accise (per i soli veicoli motorizzati euro 5 ed euro 6) diventano 1.033,00 euro. Per i veicoli motorizzati da euro 4 e inferiori il costo di 1000 libri di gasolio è pari a 1.247,00.

Il problema è sempre il medesimo: dov’è la proporzionalità fra tariffe pattuite per i servizi di trasporto e rincaro del carburante?

Infatti la norma vigente, che consente di adeguare il maggior costo del carburante quando supera la soglia del 2%, non è chiara e soprattutto non è applicata o applicabile.

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