Le misure restrittive dei vari Paesi nei confronti dell’autotrasporto proveniente dall’Italia.

– AUSTRIA: continuano le code al confine del Brennero; insieme a Italia e Baviera è stato deciso che il divieto di circolazione nei fine settimana per veicoli di peso superiore a 7,5 tonnellate sarà sospeso fino al 3 aprile 2020 con effetto immediato per alleggerire i tempi di attesa dovuti ai controlli sanitari degli autisti.

– BIELORUSSIA: non ci sono restrizioni ma all’arrivo presso i valichi di confine vengono effettuati controlli sanitari e gli autisti devono compilare un modulo.

– BELGIO: nessuna limitazione.

– BULGARIA: nessuna limitazione.

– CROAZIA: purtroppo ieri sera è stata ufficializzata la decisione di mettere in atto restrizioni alle operazioni di trasporto delle merci. Tutti i conducenti stranieri provenienti dall’Italia, nonché da Cina, Corea del Sud, Hong Kong, Giappone, Singapore, Malesia, Bahrein, Iran, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Austria, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia e dalla regione di Bela Krajina (Slovenia) saranno messi in quarantena obbligatoria di 14 giorni. Sono esenti solo le operazioni di transito.

– DANIMARCA: da ieri sera e fino al 13 aprile non si può entrare nel Paese senza un motivo valido da dimostrare; il trasporto merci è ancora senza restrizioni. Per giunta il Governo ha intenzione di adottare misure per facilitare il trasporto di merci, tra le quali  l’introduzione di esenzioni temporanee alle norme sui tempi di guida per garantire la consegna di generi alimentari.

– REPUBBLICA CECA: confermate l’assenza di misure restrittive per gli autotrasportatori e l’apertura dei maggiori valichi al confine con Austria (Dolní Dvořiště, České Velenice, Hatě Mikulov) e Germania (Strážný, Pomezí n.O., Rozvadov, Folmava, Žel. Ruda, Krásný Les, H.Sv. Šebestiána). Si segnala che il Ministero dei Trasporti ha concesso dalle ore 15.00 del 13 marzo un’esenzione generale dalle restrizioni alla guida su autostrade e strade di classe I nella Repubblica Ceca per camion e veicoli combinati con peso superiore alle 7,5 tonnellate e per camion e veicoli speciali con rimorchi con peso del veicolo a motore superiore a 3,5 tonnellate.

UNGHERIA: per le persone sono state ripristinate procedure di controllo alle frontiere con la Slovenia e l’Austria; non ci sono limitazioni ai valichi di confine  per gli autotrasportatori ma la Polizia ungherese ha fissato le tratte di transito obbligatorie (nell’allegato 1 della email c’è la mappa).

– MACEDONIA DEL NORD: l’unico valico di frontiera con la Serbia aperto ai trasporti e al transito è Preshevo – Tabanovce.

POLONIA: Il trasporto internazionale di merci su strada non è incluso nelle restrizioni previste per le persone (periodo di quarantena di due settimane); è stato pubblicato l’elenco dei valichi di frontiera aperti (nell’allegato 2 della email c’è l’elenco).

– ROMANIA:  sono stati chiusi i seguenti valichi di frontiera:

– Valichi di frontiera con l’Ungheria: Turnu, Săcuieni, Salonta e Valea lui Mihai

– Valico di frontiera con l’Ucraina: Sighet

– valichi di frontiera con la Bulgaria: Negru Vodă, Lipniţa, Dobromir, Zimnicea, Turnu Măgurele e Bechet

– Valichi di frontiera con la Moldavia: Rădăuţi Prut e Oancea

Le autorità serbe hanno chiuso unilateralmente i seguenti valichi di frontiera con la Romania: Porţile de Fier 2, Moldova Nouă, Foieni, Lunga, Vâlcani, Drobeta Turnu Severin e Naidăş.

SERBIA: non ci sono restrizioni ma sono chiusi temporanemente 44 valichi di frontiera (allegato 3 della email).

– SLOVENIA:  alle frontiere vengono bloccati veicoli stranieri di oltre 3,5 tonnellate. Gli unici veicoli autorizzati ad attraversare il confine sono quelli che devono scaricare merci in Slovenia e quelli che devono caricare posta, attrezzature mediche o prodotti farmaceutici e di aiuto umanitario.

– SLOVACCHIA: confermati l’assenza di restrizioni per i camion e il fatto che gli autisti devono comunque essere muniti di equipaggiamento protettivo; i dettagli relativi alle attrezzature di protezione del conducente e alle misure di protezione sono nell’allegato 4 della email (tra cui maschere FPP2 o FPP3 e guanti).

– SPAGNA: dal 14 al 28 marzo sono revocate le seguenti restrizioni, con possibilità di proroga se necessaria:

– Veicoli o combinazione di veicoli oltre le 7,5 t sui seguenti percorsi / giorni: http://www.dgt.es/images/Resolucion_DGT-2020_Anexo-II_15-01-2020_VI.pdf

– Veicoli che si spostano in base alla convenzione ADR sui seguenti percorsi / giorni: http://www.dgt.es/images/Resolucion_DGT-2020_Anexo-V_15-01-2020_VI.pdf

– Veicoli che si spostano in base alla convenzione ADR oltre 7.5t e che seguono le restrizioni imposte ai veicoli normali oltre le 7,5 tonnellate

– Veicoli “anomali” che seguono le restrizioni imposte ai veicoli ADR e ai veicoli oltre le 7.5t

– Richieste di restrizioni di guida nella Regione della Catalogna (allegato 5 della email).

– SVIZZERA: il trasporto internazionale di merci e il transito sono consentiti.

– TURCHIA: confermata l’introduzione di controlli sanitari ai valichi di confine con la Bulgaria.

 

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