Le imprese di autotrasporto sono escluse dal pagamento del contributo 2019. Il Tar del Piemonte, nell’accogliere una serie di ricorsi, ha annullato l’obbligo di pagamento del contributo 2019 all’ART a carico delle imprese di autotrasporto (Delibera n.141/20018 articolo 1 comma 1 lettera j).
Com’è noto, l’ART ha chiesto il pagamento alle imprese di trasporto merci che possiedono veicoli superiori a 26 tonnellate e fatturano oltre 5 milioni di euro annui, ritenendole connesse con porti, scali ferroviari, aeroporti e interporti.
Il Tribunale amministrativo ha ribadito che quelle attività non sono state fino ad oggi regolate e pertanto non devono essere assoggettate alla contribuzione.
In particolare, il Tar Piemonte ha specificato che il vigente testo normativo, così come modificato dal Decreto Genova, ha esteso l’obbligo contributivo a tutti gli operatori economici comunque operanti nel medesimo mercato, ma gli stessi devono essere destinatari diretti dell’attività dell’ART e non meri beneficiari.
Le sentenze recitano: “necessariamente gli operatori del trasporto e della logistica accedono a porti, scali merci ed aeroporti ma non per questo diventano regolati”.