Sospensione dei servizi “per causa di forza maggiore” derivante dall’esplosione dei costi del carburante

Si ferma l’autotrasporto italiano. A partire da lunedì prossimo, 14 marzo, le aziende di autotrasporto sospenderanno a livello nazionale i loro servizi “per causa di forza maggiore”. Ne dà notizia Trasportounito che precisa come non si tratti di uno sciopero né di una rivendicazione specifica, bensì di un’iniziativa finalizzata a coordinare le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore. La sospensione dei servizi si è resa inevitabile – sottolinea una lettera inviata da Trasportounito alla Presidenza del Consiglio, al Ministro e al Vice Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e al Presidente della Commissione di Garanzia in Scioperi – anche per tutelare le imprese e impedire che le esasperate condizioni di mercato, determinate dal rincaro record dei carburanti, si traducano in vantaggi per altri soggetti del settore trasporti, ovvero in addebiti per obblighi contrattuali che le imprese della filiera logistica non sono più in grado di garantire.

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There are 8 comments

  1. Siamo tutti con loro ma il carburante è arrivato oggi a € 2,30
    Bisogna fermare se ci sono le speculazioni e il governo deve intervenire con sostegni adeguati, in caso contrario la protesta è legittima e sacrosanta.

  2. Non se ne può più!!! Basta accise basta speculazioni sul lavoro e su utenti finali!!!
    Blocco autostradale e statali!
    Siamo al collasso!!!!

  3. Fermarsi TUTTI! Per i rincari, per gli obblighi, per i lasciapassare! “mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni”?……..e tutti i dpcm anticostituzionali che hanno tirato fuori loro a giro di uno ogni dieci giorni?

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